Il
bronzo � usato sin dai tempi della civilt� nuragica,
grazie alle straordinarie ricchezze metallifere presenti
nel sottosuolo, per la riproduzione d�oggetti e figure
umane che rappresentano la vita quotidiana. E� una lega
metallica di rame e stagno, e in percentuali variabili di
piombo e zinco secondo l�uso cui � destinato. Fuso �
scorrevole, in modo da riempire completamente la forma...
Il
risultato sar� un oggetto fedele alla copia originaria,
simile agli altri prodotti, ma non identico nei minimi
particolari perch� � caratteristica della lavorazione
artigiana l�unicit� d�ogni pezzo. Il bronzo ha la
propriet� di ricoprirsi facilmente di una patina
verdognola, che lo fa assomigliare al bronzo antico, e per
rendere pi� suggestivi i bronzetti si � applicata una
tecnica particolare in modo che essi somigliassero alle
vere statuine d�epoca nuragica.
Da
un passato periodo di crisi, oggi il bronzo � stato
riscoperto. La sua utilizzazione era gi� nota per la
realizzazione di statuine a soggetto nuragico.Essi sono
essenzialmente: guerrieri, uomini e donne del popolo,
navicelle votive, animali ecc.. Oggi i bronzetti nuragici
sono riprodotti in gran quantit� e sono apprezzati
soprattutto dai turisti che li comprano come souvenir.
Una
nota di merito inoltre, va allo scultore Franco D�Aspro
(famoso per la scultura della Basilica di N. S. di Bonaria
in Cagliari) che ha riprodotto fedelmente i bronzetti
nuragici. Seguendo le antiche tecniche di lavorazione, e
accostando la moderna tecnologia, oggi possiamo ottenere
manufatti di bronzo che ci ricordano la vita dei �Sardi
nuragici� detti �bronzetti�.
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